ma il vero artista studia sui libri o studia se stesso????

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2006-09-23 03:55:18 UTC

Certamente guarda e studia tutti e due.

Anzi, ne hai saltata una :-) tutto quello che gli sta intorno!

Nella storia dell'arte non vi è un artista VERO che non "studiasse" e che non si guardasse intorno.

Attenzione al termine Studiare: che poi ve ne fossero di analfabeti, ciò non vuol dire assolutamente ke non studiassero e non osservassero ciò che glie era possibile.

Stefano G

2006-09-24 20:02:06 UTC

Ricorda: se l'altro non esiste tu non esisti. Mettila come ti pare. Che l'artista studi o non studi son fatti suoi. Importanti sono due questioni: cosa e come. Senza voler indagate sul tuo 'cosa', pensa se non avessi in assoluto un 'come' e pensa a quanti 'come' si sono susseguiti negli anni. Chiudersi, è rattrappirsi, non scappi dagli ullulati dell'egotismo. Un accenno sul 'cosa': i tuoi genitori si amano o si sono amati meno di quanto tu puoi amare una persona? Le situazioni cambiano, ma le pulsioni e i pensieri ruotano sempre attorno a qcs di universale che è proprio dell'uomo. La conoscenza dell'altro, senza tempo, è conoscenza di sé. Deduci tu il resto. Ciao!

Carlo Milan

2006-09-24 15:03:33 UTC

Non esistono veri artisti esistono artisti, Van Gogh che ritengo uno dei più grandi pittori del 900 è morto vendendo un solo quadro, non era un vero artista?, un vero artista è chi si afferma nel suo tempo oppure ai suoi posteri, si può essere dei grandi artisti conducendo la propria vita in dissolutezza oppure in modo parco e casto, gli artisti sono uomini come tutti gli altri, apprendono da chi li ha preceduti per ricostrurire la bellezza.

grebenshyo

2006-09-24 13:52:44 UTC

Non me ne frega niente)

Mariaelisa

2006-09-24 11:38:12 UTC

Non puoi avere abbastanza conoscenze per studiare té stesso, se prima non apprendi da chi sa più cose di te ed è nei libri che trovi queste cose.

klaus

2006-09-24 08:59:54 UTC

Il vero artista, lo siamo tutti!

Capaci o meno agli occhi degli altri, lo siamo per noi stessi e comunque possiamo comunicare una idea mediante un quadro, un disegno, una scultura o altro.

Gli uomini primitivi disegnavano sulle rocce con le pietre e noi oggi chiamiano questo, arte rupestre, gli egiziani lasciavano colori sulle pareti delle loro tombe ì, ora, sono meravigliosi dipinti che ispirano tuttora i pittori moderni (un centinaio d'anni fa, Picasso riprense il "cubismo" proprio da lì, figure tridimensionali estese su immagini bidimensionali)...

Ma tutto questo lo puoi sapere solo se LEGGI o visiti Musei dove poter vedere queste cose.

Perciò la mia risposta non può negare l'indispensabilità dell'informarsi degli esempi del passato ma, allo stesso tempo, non nega che l'arte l'abbiamo dentro (p.e. un disegno di un bambino molto piccolo esprime più di quanto a parola sappia fare, non credi?).

kirk

2006-09-23 23:15:49 UTC

il vero artista è il genio e prende spunto da se stesso

Luisa A

2006-09-23 15:19:17 UTC

Il vero artista a mio avviso dovrebbe essere colui che ha superato le varie tecniche e studi e si concede alla creatività spontaneamente,tutto fluisce e scorre senza che egli ne sia cosciente,semplicemente "opera" o "compone"lasciandosi trasportare dalla creatività.Chiaramente per arrivare a ciò bisogna prima aver studiato gli argomenti in questione.Ciao...ciao......Lu.

panterinarosa81

2006-09-23 13:14:21 UTC

Studia principalmente se stesso, gli altri e tutto ciò che lo circonda.....la vera espressione artistica si legge in quei quadri dove gli artisti hanno espresso semplicemente e in maniera comprensiva la loro inconsapevolezza della difficoltà del vivere, quindi l'immensità della natura in infinite prospettive....la lettura di immensi animi negli occhi sfumati di alcuni ritratti. La vera arte nn ce la insegna nessuno solo chi riesce a esprimerla nella sua immensità è un artista. Complimenti per la domanda, è un argomento molto delicato è soprattutto molto vasto.

2006-09-23 12:35:33 UTC

L'Artista trasmette attraverso le sue opere le sue emozioni, il proprio sentire, ma anche il suo sapere, dandone una visione nuova........Certo, bisogna apprendere le tecniche, ma non basta....il segreto è il talento, altrimenti diventa puro tecnicismo

anto_elle

2006-09-23 12:04:10 UTC

secondo me il vero artista non ha bisogno di studiare ma solo di lavorare sulla propria manuallità o intellettualità, quindi si esercita.

Questo non per superbia (tanto per rispondere a Silvia c) ma perchè l'arte è una cosa del tutto personale. Per approfondire la conoscenza personale si potrebbe studiare l'arte altrui.

sirenettasoul

2006-09-23 11:34:22 UTC

il vero artista fa entrambe le cose, in modo costruttivo!

marte

2006-09-23 11:31:01 UTC

Un vero artista, un Van Gogh ad esempio, o Goethe, o Michelangelo, sono tali perchè si sono lasciati usare dall'ispirazione. Sono dei mezzi, più o meno raffinati, attraverso i quali è passato qualcosa, alle volte, di superiore persino alla loro conoscenza.

Gli artisti sono dei filtri e lo studio sui libri e di se stessi ha l'unico scopo di rendere il filtro capace di far passare il meglio dell'ispirazione.

L'arte non si impara, l'arte è qualcosa che uno ha dentro, semmai la si legge, attraverso la conoscenza di sè e poi la si esprime usando del linguaggio imparato sui libri.

Ligabue non aveva studiato, eppure......

Arturo P.I.

2006-09-23 11:18:08 UTC

Il vero artista studia i libbri per poter studiare meglio se stesso. Se noi non studiamo e capiamo cosa capita nel mondo, non possiamo capire il nostro ruolo ne perché siamo qui. Quindi, non capendo queste cose, non siamo nemmeno capaci di studiare noi stessi.

2006-09-23 11:15:45 UTC

Credo che la genialità espressa in vari campi ,sia un dono del DNA e comunque credo non basti. Per un artista che comunica con il mondo la conoscenza di se stesso è determinante come base per conoscere gli altri e far comprendere ed apprezzare le sue opere. E' vero che i più appaiono un po strani,ma ciò è dovuto al fatto che sono meno programmati di noi semplici mortali continuamente plasmati indottrinati impauriti ecc. ecc.

est suffisant

2006-09-23 10:51:57 UTC

Penso che sia importante che si conosca bene.

l'arte secondo me è la rappresentazione del mondo filtrata da una personalità particolare, quindi questa personalità deve pur avere una coscienza di se stessa..è anche vero che molti artisti hanno anime complesse, in alcuni casi la loro complessità, si tramuta in vere e proprie patologie psichiatriche (molte volte però, è il mondo dei "normali" che li scambia per folli, per il loro modo tutto particolare di vedere la realtà).

Il bello...

2006-09-23 10:49:26 UTC

studia prima sui libri e poi analizza se stesso per vedere i miglioramenti...

parsifal for c@ndy stelle

2006-09-23 10:46:49 UTC

se nn passi attraverso lo studio delle arti...nn perfezionerai mai la tua arte...anche Leonardo, che nn è che ne avesse proprio bisogno, senza gli insegnamenti del Verrocchio forse oggi nn sarebbe divenuto quello che è....

Giuseppe Raccuglia Organarius

2006-09-23 10:45:54 UTC

Studia sui libri e sulle opere altrui per poi rielaborare tutto secondo il gusto personale.

franco

2006-09-23 10:45:15 UTC

Studiare se stesso e', senza ombra di dubbio, la cosa migliore.

Luna questo e' il mio consiglio: "conosci te stessa e sarai conosciuta!"

La percezione del mondo e' soggettiva quindi imparare a conoscere il mondo non significa altro che imparare a conoscere se stessi. (se non hai capito scrivimi a parte)

Jonathan L. supersonic

2006-09-23 10:42:19 UTC

studia il mondo attraverso se stesso....

rof_87

2006-09-23 10:41:37 UTC

secondo me entrambi...bisogna imparare da se stessi ma anke da chi è intorno...siamo in un mondo pieno di gente ke può dinare tanto...ke può davvero arrikkirci

Fiore

2006-09-23 10:35:04 UTC

entrambi

l'arte si impara guardando e studiando, ogni cosa che è stata fatta prima di noi serve a noi da studio, uscendono fuori dopo con la tua fantasia.

io sono una pittrice, non so ancora se definirmi artista

Silvia

2006-09-23 10:34:42 UTC

studiare su se stesso è sintomo di superbia e chi crede di sapere tutto non sa e non impara nulla!